Oggi vorrei parlarvi di un problema frequente nelle case, soprattutto nei condominii, ovvero come insonorizzare gli ambienti della vostra casa.
Quando si parla di isolamento acustico in casa dobbiamo distinguere, a mio avviso 2 differenti necessità: quella di isolarci dei rumori esterni e quella di farlo da rumori provenienti da altri appartamenti confinanti o eventualmente da stanze della casa.
Inoltre vorrei portarvi dei piccoli escamotage da applicare, se il problema rumore lo vivete, e non potete o volete mettervi in lavori troppo impegnativi in casa.
ISOLARCI ACUSTICAMENTE DALL’ESTERNO
Ovviamente i lavori per insonorizzare gli ambienti dai rumori esterni sono quelli che solitamente si fanno quando si costruisce casa o si compie una ristrutturazione completa.
Per un buon risultato è importante scegliere degli infissi con chiusure antirumore e con vetri tripli o quadrupli. Questi, oltre che essere più sicuri, vi permetteranno un migliore isolamento acustico.
Altro fattore importante è quello di fare o rifare il cappotto di casa inserendo lana di roccia, lana di vetro o sughero per isolare la pareti.
ISOLARCI ACUSTICAMENTE DA VICINI o DA ALTRE STANZE
I rumori provenienti dall’esterno sono fastidiosi, ma per me, non tanto quanto quelli provenienti da vicini, che siano essi affianco, sopra o sotto. Questo tipo di rumore mi fa sentire poca privacy in casa, mutando quindi il modo in cui la vivo. Per garantire un buon isolamento acustico bisogna distinguere quel che possiamo fare durante la ristrutturazione e vedere qualche escamotage da compiere quando viviamo già in casa.
Durante i lavori
Se siamo nei lavori e stiamo realizzando le pareti divisorie della casa in cartongesso ricordiamoci di inserire lana di roccia o vetro dentro alla struttura. Questa ci consentirà di insonorizzare le stanze, potendo cosi’ vivere meglio la casa, non dovendoci preoccupare di tenere la tv accesa e disturbare qualcuno che dorme.
Se stiamo posando un pavimento teniamo in considerazione la possibilità di stendere un tappetino per isolamento acustico prima del pavimento. Ne esistono diversi in commercio da poter montare sotto piastrelle o legno e d’obbligo sotto laminati e pvc. Inserire un tappetino non cambierà tanto la vostra acustica, quando quella di chi vive sotto di voi. Evitando così che si senta ogni volta che camminate, spostate una sedia o vi cade un oggetto.
Quando viviamo in casa
Se la casa è terminata e ci rendiamo conto che sentiamo rumori e vogliamo insonorizzare meglio gli ambienti gli escamotage da attuare sono diversi.
Possiamo installare nella pareti interessate del sughero. Questo è un materiale molto isolante e che quindi potrebbe risolvere o ridurre il problema. Ne esistono diverse tipologie in pannelli in commercio che variano per dimensione e spessore. Ovviamente più è spesso e più isola.
Il sughero si può usare in diversi modi:
– lo si può installare a parete o a soffitto e rivestire con una lastra di cartongesso che verrà poi intonacato e verniciato per farlo risultare come il muro;
– è possibile installarlo per rivestire una superficie e poi intonacarlo e verniciarlo.
– ne esistono tipologie finite per essere lasciate a vista per un effetto pratico e decorativo. Questa possibilità ovviamente va valutata in base allo stile della tua casa.
Se lo spessore non vi permette interventi del genere esistono intonaci o vernici che assorbono le vibrazioni e quindi i rumori.
Altra possibilità è quella dei pannelli fonoassorbenti. Questi, come dice la parola, assorbono i rumori, evitandone la propagazione. Nascono e sono prestazionali soprattutto per migliorare l’acustica nella stanza, ma di fatto aiutano anche contro i rumori esterni.
Ne esistono alcune tipologie da montare a parete con effetto rivestimento oppure ci sono pannelli da applicare su alcune porzioni di pareti o soffitti.
Sono fondamentalmente come i rivestimenti degli studi musicali, quelli a quadri del confessionale della casa del grande fratello, per capirci, ma realizzati con forme differenti per essere più di design e facili da inserire in casa.
Anche Ikea, da sempre sensibile alle esigenze di chi vive in casa ne ha prodotto un tipo da inserire in casa.
Infine ricordiamoci sempre del potere dei tessili che aiutano ad insonorizzare gli ambienti attenuando i rumori. Per qui per migliorare l’acustica di una stanza qualche cuscino, coperta e tappeto potrebbe aiutarvi a renderlo più confortevole anche da questo punto di vista. Le testate imbottite nei letti nascono in parte per questa ragione, ovvero un buon confort acustico.
Cucriosità
La moquette, che in questi anni è stata spesso denigrata perchè, se non pulita e tenuta bene dà un effetto trasandato e sporco, può aiutare ed essere un alleato nella percezione acustica e nell’insonorizzazione di un ambiente. Infatti la moquette attutisce i rumori.
Questo la rende perfetta per le camere d’albergo, ovviamente scegliendola di buona qualità e prendendosene quotidianamente cura
Altro impiego della moquette è negli uffici con suddivisioni in vetro o grandi open space con più scrivanie. Assorbendo i rumori ne evita la propagazione e quindi rende più confortevole e silenzioso l’ambiente. Tra l’altro cattura la polvere nell’aria evitando che la respiriamo. Per questo motivo poi va aspirata e pulita per bene, ma di fatto rende più salubre l’aria che respiriamo.
Le scatole delle uova sono fono assorbenti. Ad esempio nel refettorio della mia scuola le avevano installate a soffitto per ridurre i rumori.
(se vi interessa il discorso di qualità dell’aria:
https://www.homeiswhere.it/blog/2019/02/05/purificare-laria-in-casa/
https://www.homeiswhere.it/blog/2019/04/09/dyson-pure-cool-me-utile-in-tutte-le-case/
Conclusione
Il problema del rumore interno ha molto a che fare con la propagazione di vibrazioni. Avete mai notato che sentite magari rumori più piccoli ma non quelli forti? questo perchè sentire i rumori che “vibrano” e che quindi si trasmettono cn le pareti. Una sedia che si muove crea una vibrazione, uno scarico dell’acqua, un telefono etc.
Per questa ragione il sughero rimane probabilmente la soluzione migliore perchè isola dai rumori ma anche dalle vibrazioni.